Inside the Santa Creu i Sant Pau in Barcelona, the hospital complex, a splendid example of Catalan Modernism, designed by Lluís Domènech i Montaner and declared a UNESCO World Heritage Site, Benedetta Tagliabue with her studio Miralles Tagliabue Embt has created the new center Kālida Sant Pau, intended to offer support to oncologic patients and conceived as a welcoming home where they can receive practical, social and emotional help, along with medical care.
In perfect harmony with the existing complex of the 1930s the Italian architect chose organic shapes and bright colors that create a sense of continuity with the exuberant but very refined decorative taste of Modernism. The interior design was entrusted to Patricia Urquiola who worked in dialogue with Benedetta Tagliabue: two great women united in the sign of beauty and commitment to others, for a design at the service of the community and a tool for sharing beauty.
Behind the realization of Kālida Sant Pau there are private foundations and a network of donors and volunteers, including doctors. On the front line is the Fundación Kālida, set up specifically to create centers for public support for cancer patients in public hospitals, supported by the socially active foundation Nous Cims and the private hospital de la Santa Creu i Sant Pau foundation in charitable and welfare actions and in the enhancement of the modernist heritage of the Barcelona hospital.
Several companies have been involved in the project and have donated their products for free to support this center which, very importantly, is completely free. For the realization of the project Patricia Urquiola has collaborated with numerous Italian brands including Listone Giordano, Arlex, Cappellini, Flos, Moroso and Mutina.
All’interno della Santa Creu i Sant Pau di Barcellona, il complesso ospedaliero, splendido esempio di Modernismo Catalano, progettato da Lluís Domènech i Montaner e dichiarato Patrimonio Mondiale dell’Unesco, Benedetta Tagliabue con il suo studio Miralles Tagliabue Embt ha realizzato il nuovo centro Kālida Sant Pau, destinato a offrire sostegno ai malati oncologici e concepito come una casa accogliente dove poter ricevere un aiuto pratico, sociale ed emotivo, di pari passo alle cure mediche.
In perfetta sintonia con il complesso esistente del 1930 l’architetto italiano ha scelto forme organiche e colori accesi che creano un senso di continuità con il gusto decorativo esuberante ma molto raffinato del Modernismo. Il progetto di interni è stato affidato a Patricia Urquiola che ha lavorato in dialogo con Benedetta Tagliabue: due grandi donne unite nel segno della bellezza e dell’impegno a favore degli altri, per un design a servizio della comunità e strumento di condivisione della bellezza.
Dietro alla realizzazione di Kālida Sant Pau ci sono fondazioni private e una rete di donatori e volontari, compresi i medici. In prima linea c’è la Fundación Kālida, costituita proprio per creare all’interno di ospedali pubblici centri per il supporto ai malati oncologici, sostenuta dalla fondazione attiva in campo sociale Nous Cims e dalla fondazione privata Hospital de la Santa Creu i Sant Pau impegnata in azioni benefico-assistenziali e nella valorizzazione del patrimonio modernista dell’ospedale barcellonese.
Diverse aziende sono state coinvolte nel progetto e hanno donato gratuitamente i loro prodotti per sostenere questo centro che, valore importantissimo, è completamente gratuito. Per la realizzazione del progetto Patricia Urquiola ha collaborato con numerosi marchi italiani tra cui Listone Giordano, Arlex, Cappellini, Flos, Moroso and Mutina.
